La risurrezione di Cristo è testimoniata ai contemporanei degli apostoli in parole e segni. Come Gesù predicò e operò miracoli, per annunciare la signoria del Regno di Dio, così gli apostoli vivono come lui, portando il Vangelo. Questo discorso segue il primo miracolo degli Atti e Pietro è voce di tutta la comunità apostolica. Luca è un medico e non sfugge alla sua attenzione la guarigione fisica di qualcuno. Così mette in risalto sia il fatto fisiologico (uno storpio che ora cammina bene), che spirituale (il nome di Gesù salva) per mostrare che l’azione di Dio tocca tutta la persona intera.
Pietro chiama Gesù servo di Dio. Meditiamo la sua passione per crescere nella fede.
Paralleli e approfondimenti
Il discorso della montagna si apre con le "beatitudini" quasi autoritratto di Gesù e invito al discepolo che vuole seguirlo più da vicino a sperimentare la consolante certezza che il Regno dei cieli è già qui
Continua...La parola aramaica utilizzata per dire agnello talya’ ha anche il significato di servo/ragazzo (reminiscenza del sacrificio di Isacco, Gen 22,2-9). È allusione all’agnello pasquale poiché Cristo è salva dalla morte eterna per condurre alla vita di Dio.
Continua...Dio è benedizione e pace. Egli comunica se stesso e può essere portato ai fratelli quando l'uomo custodisce e dona vita e pace.
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