Paralleli e rimandi:
Gen 12; 18,25 | Es 34,6 | Nm 14,18 | Dt 8,5; 32,39 | Ne 9,17 | Gb 9; 34,13 | Sal 86,15; 103,8; 115,3; 135,6; 145,8 | Pr 3,12 | Sap 11,10.26 | Sir 18,13 | Gl 2,13 | Gio 4,2 | Na 1,3 | Mt 5,7; 7,2 | Rm 9,19-23 | 2Tm 3,16 | Eb 12,6 | 1Gv 4 | Ap 3,19
Siamo nella terza parte del libro della Sapienza. Rispetto alle due precedenti, è la più estesa. Sotto forma di un lungo inno, si rilegge la storia dell’esodo di Israele dall’Egitto. Nella riflessione sulla corrispondenza tra peccato e punizione, leggiamo una digressione sulla pazienza di Dio (11,15-12,27), all’interno della quale riceviamo questi versetti sulla clemenza e moderazione divine verso Israele.
Alcuni punti di riflessione:
Paralleli e approfondimenti
Il discorso della montagna si apre con le "beatitudini" quasi autoritratto di Gesù e invito al discepolo che vuole seguirlo più da vicino a sperimentare la consolante certezza che il Regno dei cieli è già qui
Continua...La parola aramaica utilizzata per dire agnello talya’ ha anche il significato di servo/ragazzo (reminiscenza del sacrificio di Isacco, Gen 22,2-9). È allusione all’agnello pasquale poiché Cristo è salva dalla morte eterna per condurre alla vita di Dio.
Continua...Dio è benedizione e pace. Egli comunica se stesso e può essere portato ai fratelli quando l'uomo custodisce e dona vita e pace.
Continua...