Paralleli e rimandi:
Gb 3 | Sal 28; 31; 72; 88; 144 | Ct 8,6 | Ger 1,5.12; 5,14; 23,29 | Os 2 | Gn 2 | Mt 5; 25 | Lc 1,52 | Rm 8,26-27
Geremia è vittima di molte persecuzioni. È profeta per le nazioni, pensato per questa missione fin dal concepimento (1,5), ma non è riconosciuto tale dai suoi contemporanei, specialmente dai sacerdoti, i saggi e i profeti (18,18). Ora leggiamo una splendida poetica, tanto intima e intensa, da commuovere. Si intrecciano lamento e lode, speranza e rancore.
Il tormento di Geremia è il grido di tutti i perseguitati per la giustizia (Mt 5) e i miseri della storia in cui l’uomo non riconosce il volto di Dio (Mt 25).
Paralleli e approfondimenti
Il discorso della montagna si apre con le "beatitudini" quasi autoritratto di Gesù e invito al discepolo che vuole seguirlo più da vicino a sperimentare la consolante certezza che il Regno dei cieli è già qui
Continua...La parola aramaica utilizzata per dire agnello talya’ ha anche il significato di servo/ragazzo (reminiscenza del sacrificio di Isacco, Gen 22,2-9). È allusione all’agnello pasquale poiché Cristo è salva dalla morte eterna per condurre alla vita di Dio.
Continua...Dio è benedizione e pace. Egli comunica se stesso e può essere portato ai fratelli quando l'uomo custodisce e dona vita e pace.
Continua...Nel testo c'è un errore... segnala inviando una mail