Gesù promette lo Spirito di verità. Egli fa chiaro l'intimo dell'uomo svelando gli inganni del maligno e aprendo il cuore alla gioia. Anche la Samaria che accoglie la parola finalmente gioisce e per ogni battezzato è vera la comunione.

La morte di Cristo è la firma definitiva all'assunzione della nostra mortalità. Cristo scende agli inferi per richiamare illuminando tutte le anime dei defunti che giacevano in quell'ombra e portare la speranza cui non avevano creduto.

La Parola e il servizio, impastati con la preghiera, danno forma al credente. Per il dono dello Spirito Santo, la misericordia di Dio guarisce e rigenera trasformando in pietre vive per l'edificio di Dio tutti i battezzati.

Tommaso e Filippo vogliono vedere dove va Gesù e vogliono vedere il Padre. Gesù dichiara di essere la Via, la Verità e la Vita e che vedendo lui, si guarda già il Padre. Continuare a credere è iniziare a credere sempre.

Io sono la porta delle pecore, chi entra attraverso di me ha la vita. Gesù è il pastore che chiama per nome ciascuna pecora come il Creatore fa con le stelle (Sal 147,4).