Paralleli e rimandi:
Nm 21,4-9 | Sal 58,5 | Pr 23,32; 30,4 | Sap 9,16-17; 16,5-7 | Qo 5,1 | Sir 21,2 | Is 11,8 | Am 9,3 | Gv 1,1.14.18; 6,60-62 | Rm 9,32; 10,6 | 2Cor 11,3 | Ef 4,8-9 | Fil 3,19 | 1Pt 1,3 | 1Gv 1,1; 4,9-10
In questi versetti, il colloquio con Nicodemo diventa una catechesi che risponde a una domanda: come può accadere di rinascere dall’alto? Se nei versetti precedenti si alternavano domande e risposte, ora un’ultima domanda di Nicodemo apre alla lunga risposta di Gesù che termina in 3,21 (e anche l’ambientazione domestica si chiude). Divido in due parti (9-15; 16-21) le parole di Gesù; qui commento la prima sezione.
La risposta di Gesù è come una catechesi battesimale. Rigenerati dall’alto o dal cielo è ciò che accade nel Battesimo e nella Riconciliazione (che i Padri chiamavano secondo Battesimo). Contemplando Gesù crocifisso, gli dico: Maestro, insegnami il cielo e legami a te. Fammi rinascere sempre nella grazia del tuo Spirito.
Paralleli e approfondimenti
Il discorso della montagna si apre con le "beatitudini" quasi autoritratto di Gesù e invito al discepolo che vuole seguirlo più da vicino a sperimentare la consolante certezza che il Regno dei cieli è già qui
Continua...La parola aramaica utilizzata per dire agnello talya’ ha anche il significato di servo/ragazzo (reminiscenza del sacrificio di Isacco, Gen 22,2-9). È allusione all’agnello pasquale poiché Cristo è salva dalla morte eterna per condurre alla vita di Dio.
Continua...Dio è benedizione e pace. Egli comunica se stesso e può essere portato ai fratelli quando l'uomo custodisce e dona vita e pace.
Continua...