Paralleli e rimandi:
Gen 2,16; 3,6 | Lv 22,31 | Dt 4,40; 6,1; 8,1 | 1Sam 13,13; 15,22 | 1Re 3,14 | Ne 9,13; 12,43 | Gb 23,12 | Sal 16,11; 19,9; 78,7; 112,1; 119 | Sap 8,5 | Is 48,18 | Bar 4,22 | Mt 11,29-30 | Lc 2,10; 24,52 | Gv 1,18.38-39; 3,16; 11,42; 13,1.15.34; 15,11; 16,24 | At 8,8; 10,34; 15,3 | Rm 5,5 | 1Cor 7,25 | Fil 2,29 | 1Tm 1,5 | Fm 7 | 1Gv 1,4 | 2Gv 1,12
Alla metafora della vite e i tralci sono legate queste parole nelle quali Gesù consegna un comandamento che attualizza la metafora: dimorare nell’amore di Dio. Come il Figlio dimora nell’amore del Padre, così il discepolo in Cristo, affinché sia nel mondo benedizione e tutti scoprano la bellezza dell’amore di Dio.
«La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia» (Papa Francesco). È bello che Gesù abbia sempre mostrato amore e insegnato ad amare. È ancora più bello che la donazione di se stessi per amore sia qui definito «amore più grande» (v. 13): è Dio stesso che si manifesta nella vita di quanti accolgono il suo amore e amano sinceramente (At 10,34).
Paralleli e approfondimenti
Il discorso della montagna si apre con le "beatitudini" quasi autoritratto di Gesù e invito al discepolo che vuole seguirlo più da vicino a sperimentare la consolante certezza che il Regno dei cieli è già qui
Continua...La parola aramaica utilizzata per dire agnello talya’ ha anche il significato di servo/ragazzo (reminiscenza del sacrificio di Isacco, Gen 22,2-9). È allusione all’agnello pasquale poiché Cristo è salva dalla morte eterna per condurre alla vita di Dio.
Continua...Dio è benedizione e pace. Egli comunica se stesso e può essere portato ai fratelli quando l'uomo custodisce e dona vita e pace.
Continua...