Romani 5,1-11 - Giustificati per fede
Siamo in pace con Dio perché è riversata in noi la grazia della vita divina per l’amore gratuito del Padre verso i figli. Il suo amore fonda la speranza e annuncia la riconciliazione
Continua...Paralleli e rimandi:
Es 13,21 | Dt 1,31; 8,5; 32,6 | 1Cr 29,10 | Gb 31,18 | Sal 5,9; 27,1; 126,5 | Pr 3,12; 20,24 | Sap 11,10 | Sir 50,29 | Is 2,5; 4,3; 26,17; 40; 41,10; 43,16; 48,17; 63,16; 64,7; 65,21 | Ger 1,10; 2,2; 3,18; 18,7 | Os 2,16-17; 11,1 | Am 9,14 | Ml 3,17 | Mt 23,9 | Gv 4,1; 8,12; 9,5; 14,6 | 2Cor 6,18 | Ef 2,14
Il ritorno degli esiliati è come un nuovo esodo per Israele che deve ricominciare ad essere un popolo pacificato e unito. Il punto unificatore è il Signore verso il quale tutti i dispersi camminano; Egli è pace e unità. Queste tematiche sono comuni a Is 40.
Fondamentale è il primo versetto che riprende e rinnova quanto riportato poco prima in 30,22. La promessa di 30,22, infatti, parte dalla prospettiva del popolo che riconosce di appartenere al Signore e questi si mostra suo Dio. Ora, invece, è Dio per primo che, con la formula dell’alleanza, assicura di essere punto di ancoraggio della fede di tutte le famiglie/tribù di Israele e questi rispondono riconoscendolo unico Dio. L’ordine delle espressioni è A-B in 30,22; B’-A’ in 31,1. Considero il v. 31,1 come introduzione del capitolo, sebbene il discorso diretto potrebbe suggerire di considerarlo parte integrante di quanto iniziato in 30,16.
Il cieco è colui che ha bisogno anzitutto della luce per godere del mondo. Il Signore è luce e salvezza (Es 13,21; Sal 27,1; Sir 50,29; Is 2,5; Gv 8,12; 9,5). Lo zoppo forse poteva camminare, ma è inciampato negli ostacoli della vita ed è rimasto bloccato, nessuno lo ha riabilitato perché riprendesse a camminare. Il Signore è la guida e la strada verso la vita (Sal 5,9; Pr 20,24; Sir 50,29; Is 41,10; 43,16; 48,17; Gv 14,6). La gravida e la partoriente sono donne che vivono il desiderio del futuro; la vita che portano in grembo dice a un tempo dipendenza da loro e anche soccorso di cui esse hanno bisogno dall’esterno. Il Signore è il sostegno di chi genera speranza (Is 26,17).
Paralleli e approfondimenti
Siamo in pace con Dio perché è riversata in noi la grazia della vita divina per l’amore gratuito del Padre verso i figli. Il suo amore fonda la speranza e annuncia la riconciliazione
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