Paralleli e rimandi:
Lv 20,23-26 | Sal 44,23; 110,1 | Sir 2,3 | Ct 8,6 | Is 50,7-9 | Zc 3,1 | Mt 4,22; 5,7.48; 10,35; 25 | Lc 12,52-53 | Gv 3,16; 16,33 | Rm 5,1-11 | 1Cor 13,1 | Ef 1,21 | Eb 7,25 | 1Gv 4,10
In questa sezione della lettera Paolo descrive la vita del credente nello Spirito. I versetti si presentano come un inno all’amore di Cristo, grazie al quale la nostra vita è sia protesa verso la gloria di Dio, che già immersa nel gaudio stesso. È per l’amore di Cristo rivolto verso di noi che la nostra speranza è salda e siamo certi che nulla ci separerà dal rapporto vivificante con lui. Questi versetti concludono la sezione dei cap. 5-8, esaltando l’amore di Dio come la garanzia della nostra vita presente ed eterna. Si rileggano, come collegamento e commento, i vv. 5,1-11.
Spunti di comprensione e riflessione:
Siamo vincitori (v. 37) in forza di quell’amore che è la garanzia della nostra salvezza. Sarebbe sufficiente proclamare i battezzati “vincitori”. Paolo, invece, inventa “più che vincitori”. È una gioia che supera quella del primo classificato: la comunione con Dio, bene e gloria eccelsa che eccede (Mt 5,7) le consolazioni e le vittorie di questo mondo. È la pace cui ogni cuore anela nel travaglio del quotidiano. Tu sei stato scelto da sempre. Nella verità e nella libertà la vita divina ti solleva. Apri il cuore.
Paralleli e approfondimenti
Il discorso della montagna si apre con le "beatitudini" quasi autoritratto di Gesù e invito al discepolo che vuole seguirlo più da vicino a sperimentare la consolante certezza che il Regno dei cieli è già qui
Continua...La parola aramaica utilizzata per dire agnello talya’ ha anche il significato di servo/ragazzo (reminiscenza del sacrificio di Isacco, Gen 22,2-9). È allusione all’agnello pasquale poiché Cristo è salva dalla morte eterna per condurre alla vita di Dio.
Continua...Dio è benedizione e pace. Egli comunica se stesso e può essere portato ai fratelli quando l'uomo custodisce e dona vita e pace.
Continua...