Romani 5

Giustificati per fede

Sei in > Tutta la Scrittura > Corpus Paolino
precedente cap. 4 | successivo vv. 12-21
Ricerca nel Blog
Se cerchi qualcosa, usa questo strumento.

vv. 1-11

1Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. 2Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio.
3E non solo: ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce pazienza, 4la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza.
5La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
6Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi.
7Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona.
8Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
9A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui.
10Se infatti, quand'eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
11Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.
© Testo a cura della CEI consultabile su bibbiaedu

Paralleli e rimandi:
Gb 23,10-12; 25,4 | Sap 10,1 | Sir 44,17 | Is 53,11 | Ml 3,7.24 | Mt 5,24; 28,20 | Lc 1,17; 18,14 | Gv 1,17-18; 14,1-6; 15,15; 20,17 | At 13,39 | Rm 3,20-31; 5,18; 6,5; 8,34 | 1Cor 6,11 | 2Cor 5,18-20 | Gal 2,4.14-21; 5,4-5 | Ef 1,8 | Col 1,20 | Tt 3,7 | Gc 2,21-25 | 1Pt 3,18

In questa sezione della lettera Paolo descrive la vita del credente nello Spirito. 

Siamo davanti a un passo biblico tra i più commentati delle lettere paoline. La giustificazione, la grazia e tutti i doni che a noi vengono dall’azione di Cristo Gesù sono verità fondamentali per la vita credente.

  • Ciò che conduce a Dio. «Noi siamo in pace con Dio» è la proposizione principale del primo versetto. Perché siamo in pace con Dio? Perché per fede siamo “giustificati”, perché nella fede abbiamo “l’accesso alla grazia” e perché l’amore di Dio è “riversato nei nostri cuori” dallo Spirito Santo. La fede in Cristo ci ha aperto gli occhi sul Padre (Gv 1,17-18), sul mistero del suo amore, verso il quale Cristo è la via (Gv 14,1-6). Siamo in pace con Dio perché in Gesù e nello Spirito abbiamo la certezza di non essere i suoi “schiavi” (Gal 2,4), ma fratelli (Gv 20,17) e amici (Gv 15,15). Al centro della vita cristiana è l’amore di Dio. Se la virtù della speranza dice nello stesso nome di essere un fondamento su cui poggiare per costruire, fondamento stabile e profondo della speranza cristiana è l’amore di Dio (v. 5).
  • Centralità di Cristo. I vv. 6-8 sono pieni di tenerezza. Si parla prima della nostra debolezza. Poi si aggiunge la bontà o eroicità di qualcuno. Infine si conclude con la magnanimità di Dio Padre e dell’opera di Cristo. Quel «mentre eravamo ancora peccatori» ha la forza consolante come l’amore discreto di chi custodisce una persona amata. Se nella vita abbiamo la grazia di sentirci amati - e già questo è bello - molto più ci sostiene il Signore che per noi dona tutto se stesso in modo totale, definitivo ed eterno. L’amore gratuito di Cristo ci è riversato nel cuore (v. 5) senza averlo acquistato (v. 8). L’umanità dell’uomo Gesù è la solidarietà con la debolezza che è il sentirsi soli e nell’impotenza davanti al male, alle tempeste e all’incognita del futuro. In questa debolezza egli ha abitato e con la sua morte e risurrezione sempre annuncia a ciascuno di noi: «Io sono con te». Viviamo nella stessa garanzia che Gesù risorto fa ai suoi discepoli (Mt 28,20).
  • Riconciliazione. Nei vv. 9-11 si insiste sulla salvezza come giustificazione e riconciliazione. In particolare per tre volte si dice l’essere “riconciliati”, come a richiamare l’essere “in pace” del v. 1. La riconciliazione è l’unione di quelli che erano divisi. Come la morte separa dalla vita, così il male e il peccato ci separano dai fratelli e da Dio. C’è un abisso che dice divisione. In questa frattura, grazie al dono della fede e anche grazie al lavacro del battesimo, entra lo Spirito di Dio che ci ha uniti nuovamente a Colui dal quale il male voleva tenerci separati. Il Cristo risorto ci associa a sé e questo è per sempre (Rm 6,5; 8,34).

Se di una frase scegliamo un significato e lo esageriamo all’estremo del suo senso, inevitabilmente la discussione approda a esiti divisivi. È quello che è successo nella storia della spiritualità e dell’esegesi a queste parole di Paolo. Da parte cattolica e da parte protestante, l’aver portato all’estremo soltanto un significato ha diviso, piuttosto che unire nell’unica Parola. Ma fondamento di tutta la vita cristiana è solo la carità.



Paralleli e approfondimenti

  • Giustificazione: Gb 23,10-12; 25,4; Sap 10,1; Is 53,11; Lc 18,14; At 13,39; Rm 3,20-31; 5,18; 1Cor 6,11; Gal 2,14-21; 5,4-5; Tt 3,7; Gc 2,21-25; 
  • Riconciliazione: Sir 44,17; Ml 3,7.24; Mt 5,24; Lc 1,17; 2Cor 5,18-20; Col 1,20; 1Pt 3,18; 
  • Riversare amore e grazia: Rm 5,5; Ef 1,8.

Quando si usa nella preghiera questo testo?

Nella liturgia questo brano paolino lo troviamo:
  • IV Domenica di Quaresima - anno A (clicca qui per le altre letture)
Nel Breviario troviamo questa pericope:
  • ...
In altri riti:
  • ...
TAg di riflessione e commento
  • Grazia
  • Fede
  • Spirito Santo
  • Riversare
  • Cuori
  • Giustificazione
  • Riconciliazione
  • Amore di Dio

Ultimi aggiornamenti dal blog

Romani 5,1-11 - Giustificati per fede

Siamo in pace con Dio perché è riversata in noi la grazia della vita divina per l’amore gratuito del Padre verso i figli. Il suo amore fonda la speranza e annuncia la riconciliazione

Continua...
Esodo 17,1-7 - Massa e Merìba

Ritrovarsi senz’acqua genera la crisi nel popolo il quale si chiede se Dio sia in mezzo a loro. Mosè si rivolge a Dio ricevendo la conferma che il Signore è l’acqua viva che sostiene la vita

Continua...
Salmo 95 (94) - Non indurite il cuore

Il Signore è la roccia della salvezza. Riportare al cuore la grazia che viene da Lui e la memoria che la nostra vita è nelle sue mani ci salva dal cuore indurito, che non sa accogliere il riposo divino

Continua...
Giovanni 4,1-42 - Gesù e la Samaritana

Gesù, annunciato dal Battista come lo sposo atteso dalla storia e dall'umanità, incontra una donna simbolo degli amori che deludono, essiccata dalla solitudine, in cerca dell'acqua che estingua la sete

Continua...