Da alcuni anni, attraverso la ricerca e l’insegnamento, provo a costruire ponti tra la riflessione cristiana e il mondo che cambia. Il mio nuovo libro si intitola Teologia nella postumanità (Queriniana, 2025) e nasce da una domanda sempre più urgente: chi è oggi l’essere umano? Viviamo immersi in una rivoluzione silenziosa ma radicale. L’intelligenza artificiale, la biotecnologia, la digitalizzazione della vita quotidiana stanno trasformando non solo il nostro modo di lavorare, comunicare e curarci, ma anche il nostro modo di pensare noi stessi. L’umano è ancora ciò che conoscevamo? Oppure è diventato un progetto da riscrivere, potenziare, magari superare?

Parlare di postumanità non è una moda. È un tentativo di dare nome a un tempo in cui l’umano viene ridefinito da forze inedite: il codice informatico, la logica degli algoritmi, la smaterializzazione dell’esperienza, l’illusione dell’immortalità digitale. Il postumano è l’umano che si riprogramma. Ma a quale prezzo? Da qui nasce la mia riflessione teologica. Non si tratta di “dire no” al mondo contemporaneo, né di benedirne acriticamente ogni sviluppo. Si tratta piuttosto di ascoltare le domande che il nostro tempo pone – sul corpo, sulla libertà, sul desiderio di salvezza – e provare a offrire parole sensate, profonde, umane. Il libro si struttura in due parti. Nei primi tre capitoli esploro i contesti culturali e filosofici: cosa intendiamo oggi per postumano, quali sono i paradigmi emergenti, quali le forme di ibridazione tra uomo e macchina. Nei capitoli successivi, invece, propongo una risposta teologica fondata su tre parole-chiave: Vocazione, come identità relazionale, non auto-progettata Agape, come fondamento di ogni etica possibile Speranza, come energia spirituale per attraversare il futuro Teologia nella postumanità è un libro rivolto a lettori curiosi, docenti e studenti, educatori, credenti in ricerca e appassionati del pensiero critico sul futuro. Insomma: a chiunque si interroghi sul senso dell’umano. È scritto con rigore, ma con il desiderio di restare comprensibile, come ho già dimostrato nella precedente pubblicazione "Pienezza". Infatti, credo che la teologia debba sempre essere una voce pubblica, capace di dialogare con la cultura, la scienza, la tecnica e la spiritualità contemporanea. Lo trovate su tutti gli store online elencati in questa pagina (link), sul sito dell’editrice Queriniana, oppure potete contattarmi direttamente per una copia con dedica. Grazie per l’attenzione e buona lettura. — Titolo: Teologia nella postumanità. Lascia una recensione su , o dove ami condividere. Se vuoi donare una copia a una biblioteca, contattami Un cambiamento d’epoca, non solo di strumenti
Una proposta teologica per abitare il futuro
Un libro aperto, per una teologia pubblica
E se vi ha fatto riflettere, parlatene!
Ogni libro, come ogni idea, si realizza davvero solo quando incontra altri pensieri.Scarica l'estratto da questa pagina (link).
Scheda libro:
Sottotitolo: Prospettive di dialogo con i post- e trans-umanesimi del presente
Editore e pagine: Queriniana 2025, 448 pp.
Pubblicazione: 30 aprile 2025
ISBN-10: 8-839-91113-8
ISBN-13: 978-88-39-91113-1
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