Gesù appare ai suoi per un lungo tempo al fine di istruirli sul regno di Dio e invitarli a restare uniti in attesa dello Spirito Santo. Il dono sarà "tra non molti giorni" ovvero a Pentecoste, dopo la sua Ascensione al Padre.

La morte di Cristo è la firma definitiva all'assunzione della nostra mortalità. Cristo scende agli inferi per richiamare illuminando tutte le anime dei defunti che giacevano in quell'ombra e portare la speranza cui non avevano creduto.

Pietro e Giovanni partendo da Gerusalemme, raggiungono Filippo in Samaria dove evangelizza e battezza. I due dalla Chiesa madre confermano la fede di quei nuovi cristiani e impongono loro le mani perché ricevano lo Spirito Santo

Filippo evangelizza la Samaria e molta gente abbandona un certo Simone mago per chiedere il battesimo e seguire Gesù. Anche Simone si fa battezzare. Filippo non annuncia se stesso, ma il nome di Gesù.

All'udire queste parole si sentirono trafiggere il cuore. Il Battesimo cui Pietro esorta è nel nome di Gesù poiché solo in lui, Signore e Cristo, c’è salvezza, nel suo nome, garanzia di morte alla vita vecchia e rinascita alla nuova