Il Signore della vita è uno soltanto e noi siamo amministratori del dono che ci fa. Anzitutto della chiamata all'esistenza, poi di tutti i doni creati, tra cui i fratelli. Scaltrezza è non lasciarsi possedere il cuore dalle cose.

Il dono della sapienza viene da Dio che manda il suo spirito perché l'uomo diventi suo amico e abbia la sua guida. Ricercare La sapienza e chiederla al Signore è desiderare il senso di pienezza e benedizione per la vita.

Il dono dello Spirito è segno gratuità di Dio: abbondantemente riversa se stesso sulle creature per amore. Inoltre è segno dell'universalità dell'amore a cui chiama ciascuno per passare dalla dispersione all'unità, dal singolare al fraterno.