Romani 8,31-39 Che diremo dunque di queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui? Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica!
Chi ci separerà?
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Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!
Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Come sta scritto: .
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Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno,
siamo considerati come pecore da macello
Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a colui che ci ha amati. 38 Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze,
né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore. (Bibbia CEI 2008) Commento: Romani 8,31-39 In questa sezione della lettera Paolo descrive la vita del credente nello Spirito. I versetti si presentano come un inno all’amore di Cristo, grazie al quale la nostra vita è sia protesa verso la gloria di Dio, che già immersa nel gaudio stesso. È per l’amore di Cristo rivolto verso di noi che la nostra speranza è salda e siamo certi che nulla ci separerà dal rapporto vivificante con lui. Questi versetti concludono la sezione dei cap. 5-8, esaltando l’amore di Dio come la garanzia della nostra vita presente ed eterna. Si rileggano, come collegamento e commento, i vv. 5,1-11. Spunti di comprensione e riflessione: Siamo vincitori (v. 37) in forza di quell’amore che è la garanzia della nostra salvezza. Sarebbe sufficiente proclamare i battezzati “vincitori”. Paolo, invece, inventa “più che vincitori”. È una gioia che supera quella del primo classificato: la comunione con Dio, bene e gloria eccelsa che eccede (Mt 5,7) le consolazioni e le vittorie di questo mondo. È la pace cui ogni cuore anela nel travaglio del quotidiano. Tu sei stato scelto da sempre. Nella verità e nella libertà la vita divina ti solleva. Apri il cuore. Paralleli nel testo: Sal 44,23; 110,1; Zc 3,1; Gv 3,16; 16,33; 1Cor 13,1; Ef 1,21; Eb 7,25; 1Gv 4,10 Esclusività di Dio: Lv 20,23-26; Sir 2,3; Mt 4,22; 10,35; Lc 12,52-53.



















